Diventare un DJ professionista è il sogno di tanti, giovani e meno giovani. Selezionare la setlist migliore per riempire la pista e creare il mood più adatto per ogni serata regala emozioni incredibili. Quello del DJ professionista è inoltre un mestiere che permette di viaggiare e scoprire il mondo. Oggi come oggi la figura del Disk Jockey è sempre più richiesta da club piccoli e grandi, e con la giusta preparazione non è difficile trovare spazio. In questo articolo trovi i miei consigli personali per diventare un DJ professionista: una guida pratica dedicata a chi desidera trasformare l’arte del mix in un lavoro retribuito.
PROFESSIONE DJ, ECCO COME FARE
- Scegli la tua musica e il tuo stile
Se stai pensando di diventare un DJ professionista è importante lavorare subito sulla riconoscibilità. I generi musicali suonati (e richiesti) nei club sono moltissimi, per cui specializzarsi diventa fondamentale. Prima di proporti devi schiarirti le idee sulla playlist che intendi offrire. La scelta andrà fatta in base ai tuoi gusti e alle opportunità offerte dal mercato. Electro House, Deep House, Techno, Minimal, Drum’n Bass… c’è solo l’imbarazzo della scelta! Trova il tuo genere e personalizzalo, solo così potrai creare la tua nicchia di pubblico e battere la concorrenza.
- Trova la console DJ che fa per te
Un altro step fondamentale è selezionare i ”ferri del mestiere”, vale a dire la migliore console. Che si tratti di un controller, dei CDJ oppure dei classici giradischi effetto vintage, la strumentazione è essenziale per essere un DJ professionista. Per iniziare non è necessario spendere un capitale, nel mio articolo su Come scegliere la tua console trovi tutte le dritte per non sbagliare.
- Esercitati, prova, sbaglia… esercitati di nuovo!
Per diventare un DJ di successo l’esercizio è imprescindibile. Come fare? Impara dai grandi! Cerca su YouTube i video dei DJ che ammiri di più e studia i loro movimenti, gli effetti e i trucchi che li rendono unici.
- Stipula un contratto con la SIAE
Quando si inizia a suonare nei locali occorre prestare attenzione anche agli obblighi di legge e alla burocrazia. In Italia devi stipulare un contratto con la SIAE. Come DJ professionista ti troverai a riversare brani musicali su supporti o dispositivi dotati di memoria, in modo da utilizzarli nel corso delle serate. L’uso di questi brani, detti in gergo “copia lavoro”, deve essere autorizzato dai titolari del copyright attraverso la SIAE. Dovrai poi redigere il borderò, vale a dire l’elenco delle canzoni che hai passato, così da consentire alla SIAE di pagare le royalties agli autori.
- Lavora sulla notorietà
Internet offre tantissimi strumenti per aumentare la popolarità e la riconoscibilità del tuo lavoro. Un profilo Facebook correttamente gestito, un canale YouTube ricco di contenuti interessanti e l’iscrizione ad alcuni portali dedicati ai DJ professionisti possono fare la differenza. Vuoi approfondire l’argomento? Leggi il mio articolo dedicato alle migliori tecniche per aumentare la notorietà.
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